Un Giudice accordi canzoni Fabrizio De Andrè chitarra e PDF.


Un Giudice è una canzone di Fabrizio De Andrè pubblicata come 45 giri “Un matto/Un giudice” del 1971 e come singolo nell’album “Non al denaro non all’amore né al cielo”.

Inizialmente la canzone Un giudice aveva un sottotitolo: “Dietro ogni giudice c’è un nano”. Esistono copie molto rare del disco con questa scritta, altre con la scritta cancellata a mano e quelle più diffuse, senza tracce di scritta.

Sul retro della copertina ci sono i testi delle due canzoni e una breve nota non firmata di presentazione dell’album da cui le canzoni sono tratte, che parla di 10 canzoni mentre ce ne sono solo 9. La grafica è di Gian Carlo Greguoli.

Un Giudice accordi

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Difficoltà di esecuzione del brano: Media
Tonalità accordi della canzone: LAm

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Testo e accordi Un Giudice Fabrizio De Andrè

LAm REm MI LAm Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, REm SOL DO ve lo rivelan gli occhi e le battute della gente, REm MI LAm o la curiosità di una ragazza irriverente, REm SOL DO che vi avvicina solo per un suo dubbio impertinente: REm MI FA vuole scoprir se è vero quanto si dice intorno ai nani, REm SOL DO che siano i più forniti della virtù meno apparente, REm LAm MI LAm fra tutte le virtù la più indecen-te. LAm REm MI LAm Passano gli anni, i mesi, e se li conti anche i minuti, REm SOL DO è triste ritrovarsi adulti senza essere cresciuti, REm MI FA la maldicenza insiste, batte la lingua sul tamburo, REm SOL DO fino a dire che un nano è una carogna di sicuro, REm LAm MI LAm perchè ha il cuore troppo, troppo vicino al buco del culo. LAm REm MI LAm Fu nelle notti insonni vegliate al lume del rancore REm SOL DO che preparai gli esami e diventai procuratore, REm MI FA per imboccare la strada che dalle panche di una cattedrale REm SOL DO porta alla sacrestia quindi alla cattedra di un tribunale: REm LAm MI LAm giudice finalmente, arbitro in terra del bene e del male. LAm REm MI LAm E allora la mia statura non dispensò più buonumore REm SOL DO a chi alla sbarra in piedi diceva "Vostro Onore" REm MI FA e di affidarli al boia fu un piacere del tutto mio, REm SOL DO prima di genuflettermi nell'ora dell'addio, REm LAm MI LAm non conoscendo affatto la statura di Dio

Un Giudice – Video

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L'intepretazione degli accordi è frutto di un mio lavoro individuale.