Sono passati ormai più di 50 anni da quando La Canzone del Sole si è autoproclamata la canzone leggera per eccellenza. La storia della canzone del sole quindi è molto affascinante. La storia della canzone del sole


La canzone firmata Battisti/Mogol, è ancora oggi uno dei singoli più venduti in Italia ed è diventata parte indiscutibile di tutti i falò sulla spiaggia.

Nata nel 1971, La Canzone del Sole uscì in formato LP; sul lato B del singolo, figurava Anche Per Te, altro brano molto intenso e famoso di Lucio.

Suonare la canzone del sole: gli accordi

Grazie ad un giro di accordi molto facile e veloce da imparare, la canzone del sole è sicuramente uno dei primo brani che ogni studente di chitarra ha suonato per la prima volta a lezione oppure nella sua cameretta. Questa è la storia della canzone del sole ma se volete suonarla ecco gli accordi della canzone del sole.

Il successo della canzone di Battisti e Mogol

La Canzone del Sole fu il primo brano che Lucio Battisti pubblicò con l’etichetta Numero Uno precisamente nel 1971
L’anno successivo, nel 1972, fu inevitabile una scalata di classifica. La Canzone del Sole si impose al numero 93 tra i singoli più venduti del 1971; arrivando fino al settimo posto il successivo anno.

Le dirette concorrenti de La canzone del sole in quegli anni furono essenzialmente “Il Padrino”, Grande Grande Grande di Mina e Imagine di John Lennon.

Battisti riuscì a piazzare oltre alla canzone del sole anche un altro suo brano diventato molto famoso e icona di quegli anni, ovvero, “I Giardini di Marzo“.

La copertina del brano è quella classica che almeno tutti una volta abbiamo avuto modo di notare, Battisti con la margherita in bocca.

L’importanza di mogol nella storia della canzone del sole

Mogol si contraddistingue per il suo modo di scrivere e raccontare fatti vissuti rendendoli una vera e propria poesia.

Sebbene il brano abbia scritto la storia per i suoi meravigliosi versi d’amore, La Canzone Del Sole arriva a trattare temi come il degrado ambientale; attraverso sezioni affascinanti, composte da versi madidi di significato, che ancora oggi, continuano a far sognare centinaia di migliaia di giovani.

La Canzone del Sole vide la luce grazie alle riflessioni di Mogol sulle spiagge di Silvi Marina. Un luogo particolarmente caro all’autore, in cui usava trascorrere le vacanze estive in villeggiatura da piccolo. In particolare, Mogol ripensò a Titty, una bambina sua vicina di casa, a Milano, con cui strinse una profonda amicizia.

In un’intervista Rapetti disse: “Titty aveva un anno più di me e tra le nostre porte passava meno di mezzo metro. Eravamo inseparabili. Lei è la bambina de Il Salame, altro brano che scrissi per Lucio. Titty era bionda, vivace, intelligente e molto carina. Ho scritto La Canzone del Sole immaginando di rincontrarla. Ho ripensato al seguito di questa storia tenera ed infantile, condendola con una dose di sana gelosia. Il brano è il frutto di un insieme di ricordi di vita irradiati di Sole e colori, come un meraviglioso dipinto”.

Nello straordinario stralcio di vita messo su carta da Mogol, compare una parentesi passionale quanto affascinante che contribuisce a rendere La Canzone del Sole una pietra miliare assoluta, perfetta sotto ogni aspetto.

Per maggiori dettagli sulla storia di questa meravigliosa canzone vi invito a visitare ovviamente la pagina dedicata su Wikipedia.

 

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