Gli accordi di 29 Settembre di Lucio Battisti per chitarra.
Questo brano è considerato il primo brano italiano di rock psichedelico, anticipando di tre mesi persino Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band dei Beatles, considerato il capolavoro mondiale di quel genere.
Tra gli aspetti maggiormente innovativi di questo brano, la presenza di un vero speaker radiofonico della RAI ingaggiato per l’occasione, che annuncia un giornale radio con la data del giorno in cui è ambientata la canzone e quella del giorno successivo. Tuttavia, ascoltando più attentamente il testo, si evince che la canzone è ambientata in realtà il 30 settembre e fa riferimento al giorno precedente, il 29 appunto, come un flashback. Ciò è palese proprio nella versione dell’Equipe 84, in cui si può ascoltare lo speaker del giornale radio dire, poco dopo l’inizio: “Ieri, 29 settembre …” e poi nella terza strofa: “Oggi, 30 settembre …”.
Inoltre, sempre nella terza strofa c’è il verso: “Ricordo solo che ieri (riferito al giorno 29) non eri con me”.
Il testo racconta la storia di un tradimento; il titolo, pur essendo riportato nella copertina con il numero 29, alla Siae risulta essere depositato scritto a lettere come Ventinove settembre, ed appare come cofirmatario il maestro Renato Angiolini, il cui nome è assente sull’etichetta del disco.
Come ha raccontato Mogol, la data del 29 settembre era il giorno del compleanno della sua prima moglie Serenella.
Battisti reinterpretò questa canzone nel 1969, all’uscita del suo primo album, Lucio Battisti; la sua interpretazione è più tradizionale rispetto a quella dell’Equipe. Nella sua versione, la voce dello speaker è sostituita da un assolo di chitarra.
L’Equipe 84 incise anche una versione in inglese del brano, con il testo tradotto da Tommy Scott: intitolata 29th September venne pubblicata su 45 giri con sul retro la traduzione in inglese di Auschwitz dalla Major Minor in Inghilterra e dall’Imperial Records negli Stati Uniti.
Introduzione: RE [2v] LA Seduto in quel caffe' SOL RE RE io non pensavo a te... LA Guardavo il mondo che SOL RE RE girava intorno a me... LA Poi d'improvviso lei SOL sorrise LA SOL e ancora prima di capire MIm mi trovai sottobraccio a lei SOL MIm stretto come se SOL MIm SOL MIm non ci fosse che lei LA Vedevo solo lei SOL RE RE e non pensavo a te... LA E tutta la citta' SOL RE RE correva incontro a noi LA Il buio ci trovo' SOL vicini LA un ristorante e poi SOL MIm di corsa a ballar sottobraccio a lei SOL MIm stretto verso casa abbracciato a lei SOL MIm quasi come se non ci fosse che, SOL MIm RE quasi come se non ci fosse che lei SOL MIm SOL MIm Ah Ah Ah SOL MIm quasi come se non ci fosse che, SOL MIm LA quasi come se non ci fosse che lei LA Mi son svegliato e SOL RE RE e sto pensando a te LA Ricordo solo che, SOL RE RE che ieri non eri con me... LA SOL Il sole ha cancellato tutto LA SOL di colpo volo giù dal letto MIm e corro lì al telefono SOL MIm parlo, rido e tu tu non sai perché SOL MIm t'amo, t'amo e tu, tu non sai perché SOL MIm parlo, rido e tu, tu non sai perché SOL MIm t'amo t'amo e tu, tu non sai perché SOL MIm parlo, rido e tu, tu non sai perché SOL MIm t'amo, t'amo tu, tu non sai perché
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L'intepretazione degli accordi è frutto di un mio lavoro individuale.
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