Restiamo ancora nel classici italiani pubblicando il testo e gli accordi di Storia d’Amore di Adriano Celentano per chitarra. Canzone famosissima che risale al 1969 e che molti che hanno vissuto gli anni 60 la ricorderanno con felicità e magari la suoneranno molto più volentieri di coloro che sono nati negli anni successivi.
Difficoltà degli accordi di Storia d’Amore
Nello spartito sotto potrete notare la semplicità delle note di questa canzone, ebbene si questa è una di quelle canzoni che “quasi annoiano” in un certo senso, infatto gli accordi di Storia d’Amore hanno un grado di difficoltà semplice. Partiamo con un LAm per poi passare ad un MI maggiore. Gli accori vengono tenuti a lungo per questo non ci sono mmolti cambi.
Non solo gli accordi di Storia d’Amore, qualche dettaglio
Nel brano, si possono notare i vari strumenti utilizzati, in particolare il pianoforte che accompagna l’intera traccia e, la fisarmonica che sul finale diventa la protagonista della storia da poco cantata dal molleggiato, suonando un assolo composto, in realtà, insieme al musicista Nando De Luca.
Sezione accordi Adriano Celentano
Nel blog trovate la sezione dedicata al molleggiato con i testi e gli accordi delle sue canzoni più famose in costante aggiornamento. Qui invece, il video della canzone.
LAm Tu non sai cosa ho fatto quel giorno quando io la incontrai in spiaggia ho fatto il pagliaccio MI LAm per mettermi in mostra agli occhi di lei che scherzava con tutti i ragazzi all'infuori di me MI LAm perché perché perché perché, io le piacevo LAm Lei mi amava mi odiava, mi amava mi odiava, era contro di me, io non ero ancora il suo ragazzo e già soffriva per me LAm e per farmi ingelosire quella notte lungo il mare è venuta con te LAm Ora tu vieni a chiedere a me tua moglie dov'è MI dovevi immaginarti che un giorno o l'altro sarebbe andata via da te LAm l'hai sposata sapendo che lei, sapendo che lei moriva per me MI LAm coi tuoi soldi hai comprato il suo corpo non certo il suo cuor LAm MI Lei mi amava mi odiava, mi amava mi odiava, era contro di me, LAm io non ero ancora il suo ragazzo e già soffriva per me LAm MI LAm e per farmi ingelosire quella notte lungo il mare è venuta con te LAm Un giorno io vidi lei entrar nella mia stanza REm LAm REm MI LAm mi guardava, silenziosa, aspettava un sì da me MI Dal letto io mi alzai LAm e tutta la guardai DO LAm sembrava un angelo MI LAm Mi stringeva sul suo corpo MI LAm mi donava la sua bocca MI LAm mi diceva sono tua MI LAm ma di pietra io restai LAm MI Io la amavo la odiavo, la amavo la odiavo, ero contro di lei, LAm se non ero stato il suo ragazzo era colpa di lei LAm MI e uno schiaffo all'improvviso le mollai sul suo bel viso LAm rimandandola da te MI A letto ritornai LAm piangendo la sognai DO LAm sembrava un angelo MI LAm Mi stringeva sul suo corpo MI LAm mi donava la sua bocca MI LAm mi diceva sono tua MI LAm e nel sogno la baciai MI LAm DO LAm MI LAm MI LAm MI LAm MI LAm
La Legge n. 159 del 22 maggio 1993 ne consente l'uso solo per attività didattica, di studio e di ricerca.
Gli autori potranno richiederne la rimozione in qualsiasi momento.
L'intepretazione degli accordi è frutto di un mio lavoro individuale.
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